Il salmone e le sue infinite proprietà nutritive
Buongiorno e bentornati sul blog del Ristorante da Lele di Riccione.
Oggi vi teniamo compagnia raccontandovi qualche nozione in più su uno degli ingredienti che utilizziamo per la maggiore per la creazione dei nostri piatti, sia cotti che crudi: il salmone.
Gli antichi romani lo chiamavano “Salmo Salar” – dal verbo salire – per via della sua attitudine a risalire i corsi d’acqua in incredibili viaggi tra mari e fiumi.
Parliamo del salmone, pesce pregiato e ricco di proprietà nutritive che nasce nei fiumi ma trascorre la maggior parte della sua vita nelle acque salate degli oceani, per poi, infine, tornare alle proprie origini spingendosi in una avventurosa ed estenuante risalita controcorrente per andare a deporre le uova nei fiumi natii.
Proprio così.
Come il più forte dei supereroi, il salmone viaggia ostinato per migliaia di chilometri in mare aperto, nelle fredde acque del nord, lottando contro la forza opposta della corrente, superando rapide e cascate, schivando i numerosi pescherecci pronti a catturarlo, pur di portare a compimento la sua più nobile missione: dare inizio al processo di riproduzione nello stesso fiume e nel punto esatto in cui è nato, guidato fin lì da stimoli olfattivi e da un innato e romantico senso di appartenenza.
Non c’è da stupirsi dunque che un pesce così resiliente e idealista sia considerato nobile anche dal punto di vista nutrizionale.
Proprietà nutritive del salmone
Caratterizzato da una carne rosa e prelibata, il salmone è infatti uno dei pochi alimenti che, oltre ad essere buono, fa anche bene alla salute: abbassa il colesterolo, previene i tumori, protegge il sistema cardiovascolare.
Tali benefiche proprietà sono dovute essenzialmente all’Omega 3, di cui il salmone è ricco, che contrasta i radicali liberi e rallenta l’invecchiamento cellulare.
Inoltre, i grassi polinsaturi contenuti nel salmone agiscono positivamente sulle capacità cognitive, rivelandosi fondamentali nel prevenire patologie legate al deterioramente delle capacità mentali e della memoria, e favoriscono la concentrazione e la stabilità dell’umore, agendo da naturale antidepressivo.
Esistono diverse specie di salmone, ma il più gustoso tra quelli selvatici è senza dubbio il Salmone Reale che si spinge fino alle coste di Alaska e Siberia e può arrivare a pesare anche 45 chili!
Infine una curiosità legata al colore.
Vi siete mai chiesti perché il salmone è rosa?
Presto spiegato: la tipica nuance, che in realtà spazia dall’arancione più acceso al rosa pallido/bianco (pensiamo al salmone White King), è dovuta essenzialmente ai pigmenti di caretonoidi, contenuti nel krill e in altri animali in conchiglia, che il pesce assume in gran quantità durante le sue coraggiose scorribande negli oceani!
